Era il 2013, avevo appena pubblicato il libro “Dal Denaro al Donare, l’Anagramma del Cambiamento” ed ero incredibilmente sotto stress perché dovevo presentarlo e parlare davanti a tante persone…
Mi vergognavo non solo per il confronto col pubblico, ma anche per il giudizio che coloro che mi ascoltavano potevano avere su di me e sulle mie idee così fuori dagli schemi, così diverse e innovative.
Proprio in quel periodo stavo leggendo “La Biologia delle Credenze” di Bruce Lipton.
Al termine del libro lui racconta un aneddoto avvenuto durante una sua conferenza di qualche anno prima, in cui una signora in platea manifesta più volte il desiderio di parlare e condividere le proprie opinioni con tutti i partecipanti al convegno… La donna tuttavia, ogni volta che interveniva era visibilmente in difficoltà e a malapena si riusciva ad udire la sua voce tanto era bassa, incerta e tremolante. Ad un certo punto uno dei relatori si avvicinò a lei e chiese alla donna come si sentisse e quale fosse il suo problema. Lei prontamente confessò di avere un forte desiderio di condividere le proprie opinioni e le proprie idee con tutti i presenti, ma anche la propria frustrazione dovuta alla timidezza e alla sua grande paura di parlare in pubblico.
Robert M. Williams, originatore del metodo PSYCH-K®, era il relatore che si era avvicinato alla donna. Egli le propose di sperimentare l’efficacia di PSYCH-K® sulle proprie paure e lei, con fiducia, accettò. Dopo solo alcuni minuti improvvisamente, la donna iniziò a sentirsi completamente a proprio agio, salì sul palco e iniziò a parlare con sicurezza davanti alla platea gremita di persone. Tanto fu l’entusiasmo della donna che ad un certo punto gli organizzatori furono perfino costretti a interrompere il suo discorso togliendole il microfono.
Folgorato da quello che avevo letto, dalla risonanza che questo aneddoto aveva con la mia condizione del momento, vado online e mi iscrivo immediatamente al primo corso disponibile organizzato da Giancarlo Merlo a Rimini… Da quel momento non è passato un giorno della mia vita in cui non ho cercato i miei punti deboli, le mie credenze limitanti, i miei traumi certo di avere a disposizione uno strumento strepitoso in grado di trasformare l’energia delle mie paure in qualcosa che invece mi supportasse verso la mia realizzazione nel lavoro e nella vita. Da quel giorno in poi ho iniziato ad utilizzare i protocolli di PSYCH-K® come un’opportunità per essere una persona sempre migliore in grado di manifestare al meglio il mio potenziale per i miei progetti e per ciò che mi rende felice e realizzato. Da quel giorno ho avviato un progetto che mi porta molto spesso a parlare in pubblico.
Tutte le risposte del tuo corpo avvengono sempre in base a dei programmi funzionali, automatici e sensati che sono in ogni momento, la migliore risposta emotiva, comportamentale o biologica allo stimolo che l’ambiente ti pone. Si tratta proprio della migliore risposta possibile rintracciabile nell’archivio delle nostre esperienze di vita, della nostra educazione o della nostra cultura. Talvolta malgrado tutto ciò, queste risposte sono spesso in totale contraddizione con ciò che noi desideriamo per noi stessi o con ciò che tu vorresti per realizzare per la tua felicità. Il divario fra la risposta istintiva, automatica e quello che noi consapevolmente desideriamo rappresenta la misura della frustrazione.
Ogni volta che abbiamo un problema per abitudine ci rivolgiamo ad un esperto, ad un medico, ad uno specialista, qualche volta ci avventuriamo perfino a seguire i consigli di un guru, qualcuno che su di noi ne sa più di noi.
Nessuno ci ha mai detto però che l’esperto migliore in assoluto per risolvere i nostri problemi ce l’hai a disposizione 24 ore al giorno: te stesso.
Tutti i processi di trasformazione in PSYCH-K® si fondano su un concetto meraviglioso e straordinariamente pulito e rispettoso… L’unica persona che conosce il senso e il progetto della tua vita sei solo tu e tu possiedi anche il potenziale unico per realizzarti.
La tua fortuna o la tua sfortuna dipendono solo dalla responsabilità che decidi o meno di prendere per te stesso e per le risorse che già hai dentro di te. Nessuno di noi in realtà ha bisogno di un esperto… Ognuno di noi piuttosto può avere bisogno di qualcuno che faciliti un processo già in atto, un potenziale già presente che aspetta solo il pertugio, la via per esprimersi al meglio.
Facilitare una persona è una esperienza sempre nuova, sempre diversa, sempre indimenticabile perché entri in contatto rispettoso e profondo con l’unicità di cui ognuno di noi è portatore, con il valore perfetto della nostra diversità. Il punto di partenza è sempre e solo uno: ciò che accade e ciò che ti accade. Una sessione di PSYCH-K® però, ha bisogno anche di un altro ingrediente prezioso: la tua curiosità.
La curiosità di lasciar accadere un processo naturale di evoluzione. Una curiosità essenziale per lasciar fluire e per meravigliarsi dei risultati.
Risposte e soluzioni affiorano spontaneamente… Semplici, rapide, efficaci.
Non c’è fatica in questo.
In questo c’è solo la celebrazione della gioia di un potenziale inespresso che si libera e si manifesta e questo mi ricarica e mi nutre.
Io adoro facilitare, adoro il mio lavoro, adoro liberare il potenziale degli altri e ogni volta ne traggo per me stesso un beneficio immenso e non solo… La realtà è che da questo processo, noi tutti otteniamo un vantaggio esponenziale poiché la felicità è contagiosa: persone felici generano persone felici.
PSYCH-K® non è solo è uno strumento strepitoso di crescita personale, in realtà è soprattutto una opportunità di evoluzione collettiva!
Una buona vita.
Facilitatore di PSYCH-K®
Relatore Percorso Conoscere per Cambiare
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