Tante persone oggi, per fortuna, conoscono lo Yoga. I benefici nel praticarlo sono nformazioni comuni ai più, anche per coloro che non l’hanno mai provato. Non vi starò dunque a tediare con dati scientifici che potete reperire ovunque. Quello di cui voglio parlare è la mia esperienza personale nella pratica e nell’insegnamento dello Hatha Yoga. Il mio corpo è stato il primissimo beneficiario della pratica: lo stretching profondo, le torsioni, le posizioni capovolte, lo sforzo fisico richiesto da alcune asana, gli allineamenti e tutto ciò che riguarda esclusivamente l’aspetto posturale di questa disciplina integrata, mi ha permesso di essere molto più flessibile, forte, tonica, in equilibrio, resistente. Contemporaneamente e progressivamente ho imparato alcuni esercizi relativi alla respirazione: la loro semplicità mi ha decisamente messo davanti all’evidenza che noi esseri umani abbiamo tutto a nostra disposizione per vivere alla grande, ma siamo troppo attratti dalle complicazioni che ci creiamo da soli quotidianamente. Sì, perché con un semplice esercizio di pranayama possiamo modificare le nostre capacità fisiche, intellettive e soprattutto emotive. Fantastico! Per me è stato quasi imbarazzante rendermi conto del potere della semplicità… Ero sgomenta.
Poi c’è la parte della filosofia yogica, un mondo infinito fatto di culture millenarie e divinità eccentriche. Inutile dire che ci vorrebbe una vita intera per conoscerla tutta; per nostra grande fortuna qualcuno ha fatto una “sintesi” eccellente affinché noi occidentali possiamo capirla un po’ e attingere a spunti preziosi per godere appieno della nostra meravigliosa esistenza, viverla con amore e un gran sorriso sulla faccia. La pratica di questa disciplina sorprendente e versatile mi ha permesso di migliorare e trasformare il mio corpo, la mia consapevolezza rispetto al respiro, la visione della vita e l’importanza di viverla con una certa qualità. In un momento che ricordo con emozione, sono stata letteralmente folgorata: è emerso dal profondo un incredibile impulso di condividere queste possibilità, ed avvantaggiata dall’essere già insegnante di Pilates, mi sono lanciata nell’apprendimento dei segreti dello Hatha Yoga della tradizione himalayana: quattro anni di rivoluzione per me, comprensione, consapevolezza, dramma, divertimento, cambiamento, fatica, pianti, risate, condivisione, arrabbiature, moltissima gratitudine e tanto altro: insomma una grande fortuna. Lo yoga mi ha permesso di capire che il mio compito in questa vita (dharma), è divulgare ogni cosa che ritengo possa dar benefici a chiunque sia aperto a questo ascolto. Nelle mie lezioni io non insegno: quello che faccio è semplicemente condividere quello che so dello yoga, perché mi ha fatto bene e continua a regalarmi quotidianamente un grande benessere.
Lo condivido con chi vuole prendersi cura di se stesso. Ringrazio ogni persona che incontro poiché da ognuno imparo sempre qualcosa di nuovo. Io mi diverto molto durante le lezioni, i miei allievi lo sanno e scelgono di divertirsi con me mentre fanno qualcosa per la loro salute fisica. Anzi, alcuni pensano che sia semplicemente questo, ma il nostro amico Yoga è bislacco e un tantino furbo: entra nella vita dal corpo, passa per la mente e avvolge il cuore. Dona un benessere totale, che è consapevolezza e gioia.
Mi piace pensare che qui, in questa vita io sono una sua piccola ridente complice.
Claudia Robino
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