“Non cambierai mai le cose combattendo la realtà esistente. Per cambiare qualcosa, costruisci un modello nuovo che renda la realtà obsoleta.” – Buckminster Fuller
Qualche tempo fa mi vergognavo…
In realtà fino a non troppi mesi or sono.
Mi vergognavo delle mie idee e mi sentivo un ingenuo quando le spiegavo e ne parlavo con gli altri.
Come dire… Conosco il valore degli strumenti e delle conoscenze che offro. So perfettamente che questo è il risultato di ricerche, di studi e di introspezione di anni, risultato di teorie scientifiche e approcci meravigliosi…
Ma io mi vergognavo.
Sì mi vergognavo perché non erano conformi.
Io sono cresciuto in una famiglia di commercianti. Un paese piccolo dove è essenziale mostrare sempre il proprio lato migliore in pubblico, sempre sorridente, sempre attento a quello che la gente pensa di te e per fare questo devi stare nelle regole, rispettare gli schemi, devi essere sempre conforme… ad un certo punto però mi sono stufato, ho deciso di fare il pioniere, di portare una novità. Ho voluto credere in un progetto alternativo e sono stato disposto ad investire per trasformarlo in realtà, a costo di fare i conti con la mia vergogna…
Sempre!
Ogni progetto imprenditoriale innovativo parte SEMPRE dalla realtà che c’è.
Il primo passo è sempre accettare la realtà per costruirne una migliore, magari non convenzionale, in grado di cambiare le regole, in grado di rendere il mondo un luogo migliore.
Con tutto l’entusiasmo e con tutta la consapevolezza possibile oggi ti dico che GiovesWay è un progetto imprenditoriale che desidera sostituire il denaro con il donare e questo è ciò che avverrà.
Non si tratta di un’opinione o di una verità.
Si tratta di una evidenza.
Una evidenza che ha un proprio fondamento nella storia, nell’economia, nella biologia, nell’essenza antropologica di noi esseri umani e della vita sul nostro pianeta.
Per comprenderlo non serve molto, basta solo essere intelligenti, ovvero allenare ogni giorno l’abilità di leggere tra le cose e dentro alle cose.
Il valore del dono è il fondamento ecologico della vita e in natura questo è evidente ovunque ad eccezione che nella nostra civiltà. Questo genera un disequilibrio nella società, nel clima, nell’ambiente, in noi stessi e noi tutti oggi, senza accorgercene, viviamo in un paradosso in cui abbiamo a disposizione valore vero, potenzialità enormi, strumenti, conoscenze, abilità, risorse per risolvere, guarire e sanare ma, malgrado tutto, mettiamo continuamente sotto stress la nostra vita e il nostro pianeta.
Perché accade tutto ciò!?
Questo accade perché abbiamo i mezzi, ma ci manca il mezzo di scambio.
Così assorbiti dalla normalità non ci rendiamo conto che il denaro non è un valore reale. Il denaro ha valore solo per convenzione e noi oggi viviamo nello stress, condizionati da una convenzione… e a causa di una convenzione il mondo va in rovina.
Questo è stupido e inaccettabile.
Questo non è dignitoso né per il nostro potenziale, né per la bellezza che siamo e che portiamo.
Per fortuna però il processo di riequilibrio è già in atto e la soluzione è molto semplice. Una transizione dolce verso una nuova era del dono e della gratitudine infatti, ha bisogno solo della nostra consapevolezza, di conoscenze appropriate e strumenti utili a far fluire, lasciar scorrere, far sbocciare ciò che già sta avvenendo.
Però il messaggio di gioia, di abbondanza e di libertà che comunichiamo attraverso video, libri, corsi, percorsi, sessioni individuali vuole andare al di là di tutto questo.
L’evoluzione non prevede errori.
La vita non contempla sbagli.
Tutto ciò che accade nella realtà ha sempre un senso profondo e contiene tutto il potenziale dell’alternativa. Questo è il motivo per cui per noi è indispensabile ridimensionare l’importanza del denaro nella nostra vita, ma è altrettanto fondamentale onorarlo, ringraziarlo e celebrarlo.
Il dono oggi per manifestarsi nella sua perfezione ha bisogno del denaro: ha bisogno dell’accettazione, della nostra totale serenità nei confronti del denaro e della nostra capacità di riceverlo e farlo affluire in abbondanza nelle nostre tasche, certi di ciò che è il vero valore… Perché per cambiare il mondo hai solo un punto di partenza possibile, ovvero ciò che hai e ciò che sei ORA, anche a costo di fare i conti con i tuoi limiti e con la vergogna.
Ti dico questo con la totale certezza che
Il mondo cambia ogni volta che credi che non cambierà mai.
Facilitatore di PSYCH-K®
Relatore Percorso Conoscere per Cambiare
Ti è piaciuto questo articolo? Rimani in contatto con noi.